Residenzialità

Accogliamo persone che non sono assistibili al proprio domicilio con una compromissione motoria e/o cognitiva moderata, medio-grave o con un elevato livello di non autosufficienza.

La Fondazione Cerino Zegna, nel suo percorso di miglioramento continuo della Qualità, ritiene fondamentale offrire alle persone anziane istituzionalizzate, la possibilità di fruire di ambienti di vita accoglienti, confortevoli, puliti, con un’atmosfera stimolante e rispettosa delle esigenze dei residenti, nel contesto della vita comunitaria.
Particolare attenzione è dedicata alla dimensione familiare degli ambienti ed alla sicurezza degli stessi, per agire e muoversi liberamente.
La presa in carico di chi si rivolge a Cerino Zegna inizia con le informazioni raccolte durante la visita pre-ingresso, si implementa con la “storia di vita” registrata durante il colloquio di accoglienza e continua ad arricchirsi di nuovi particolari del vissuto dell’ospite, per tutta la durata dei servizi che l’Ente eroga.
Tale modalità di approccio permette alle équipe di nucleo, dimensionate numericamente sugli standard regionali e professionalmente qualificate, di essere preparate ad accogliere la persona, con le sue peculiarità e le sue aspettative.
Più approfondita e aggiornata è la “Storia di Vita”, più possiamo rispondere ai bisogni del singolo, offrendo:

  •  ATTIVITA’ gratificanti che valorizzino la sua AUTOSTIMA
  • RISPETTO delle abitudini, della sua riservatezza e intimità, dei suoi ritmi di vita e anche della sua AFFETTIVITA’, che riguarda le persone care, ma anche gli altri ospiti, con i quali instaura relazioni, e animali o oggetti per lui cari.
  • LIBERTA’ di muoversi in un ambiente protesico, confortevole che facilita la SOCIALITA’, attraverso progetti e iniziative col territorio
  • Attenzione alla sua SALUTE, senza trascurarne la QUALITA’ DI VITA

Il momento centrale di un lavoro così organizzato è costituito dalla stesura del Piano Assistenziale Individualizzato (PAI) che ha l’obiettivo di migliorare la qualità della vita del residente, attraverso una presa in carico da parte dell’équipe di professionisti.
Inoltre, esso viene portato all’attenzione dell’Ospite stesso e/o dei suoi famigliari che vengono coinvolti nella definizione e nel raggiungimento degli obiettivi.

Quando si cura una malattia si può vincere o perdere, ma quando ci si prende cura di una persona si può solo vincere

Patch Adams

Specifiche

Animare dal buongiorno alla buonanotte: una giornata tipo

La giornata tipo:

  • alzata e colazione differenziate, in base alle preferenze o alle esigenze dell’utente, offrono una maggior flessibilità, permettendo a ciascuno di mantenere il più possibile le proprie abitudini
  • pranzo con menù giornaliero o possibilità di scelta direttamente dal carrello a partire dalle ore 12,00, sono previsti cibi a diversa consistenza (intero, tritato, frullato/omogeneizzato), cibi per celiaci, diete iperproteica ed ipoglucidica e/o diete personalizzate
  • distribuzione merenda a metà pomeriggio
  • cena con menù giornaliero o possibilità di scelta direttamente dal carrello dalle ore 18,30, sono previsti cibi a diversa consistenza (intero, tritato, frullato/omogeneizzato), cibi per celiaci, diete iperproteica ed ipoglucidica e/o diete personalizzate

Sia durante la mattina che il pomeriggio per chi lo desideri distribuzione bevande e caffè.
Il servizio di assistenza diretta garantisce l’aiuto ai pasti, qualora necessario.
Nel rispetto dell’organizzazione tipo della giornata si programmano e inseriscono le diverse proposte di attività ripartite in:

  • ambito generale: per vivere la residenza come un ambiente con spazi comuni ove sperimentare
    attività socializzanti e aggregative.
    Si vuole abituare i residenti coinvolti a muoversi in modo autonomo, facilitando la conoscenza e la
    collaborazione tra ospiti e operatori di piani diversi.
  • ambito individuale: questa necessità è determinata dall’aumento delle persone che hanno difficoltà di comunicazione.
    La promozione di momenti animativi individuali si svolge in collaborazione con gli operatori-tutor al fine di ridurre i casi di isolamento e marginalità, stimolando gli ospiti con attività personalizzate o di dialogo.

In questo percorso si inserisce l’attività di Pet Therapy, durante la quale l’operatore coinvolge gli ospiti che si dimostrano interessati al contatto e alla relazione con gli animali.
Sono sempre a disposizione la biblioteca di reparto, il parco per passeggiate o i percorsi Senior Park®.

Animare dal buongiorno alla buonanotte: una giornata tipo

RESPONSABILI SETTORE RESIDENZIALE

 

Barbara Villagrossi

Sede di Occhieppo Inf. – Alta, Media e Bassa Intensità Assistenziale

Michele Dama

Sedi di Occhieppo Inf. e Mongrando – Settore Alzheimer

Daniela Mancuso

Sedi di Cossato e Lessona Alta Media Bassa intensità assistenziale

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